Vignetta autostradale
Contrassegno elettronico al via
19 dicembre 2019 upsa-agvs.ch – La vignetta autostradale per il 2020 è arrivata da poco ed è rosso metallizzato. Dal 2022 ce ne sarà anche una elettronica.
jas. La vignetta autostradale per il 2020 è arrivata da poco. Ma il contrassegno da incollare e da raschiare con olio di gomito a fine anno ha i giorni contati. Infatti anche il Consiglio degli Stati appoggia ora l’introduzione di una versione elettronica facoltativa. Il Consiglio federale aveva proposto di emettere anche una vignetta elettronica, come quella in uso in Austria. Inizialmente avrebbe dovuto persino sostituire quella adesiva.
Ma l’idea fu poi bloccata in consultazione. Così il Consiglio federale è sceso a compromessi. Il contrassegno elettronico facoltativo verrà lanciato nel 2022 e sostituirà la vignetta adesiva solo quando quest’ultima non costituirà più del 10 percento di quelle in circolazione. Il Consiglio degli Stati ha approvato il piano – e quindi la modifica della Legge sul contrassegno stradale – con 39 voti contro 2.
La soluzione elettronica ha convinto il Consiglio degli Stati e la commissione dei trasporti incaricata dell’esame preliminare per la sua praticità. Può essere infatti ordinata e acquistata online sia in Svizzera che all’estero. E il titolare non deve fare nulla in caso di cessione del suo veicolo o di sostituzione del parabrezza. Il contrassegno elettronico è legato alla targa e continuerà a costare 40 franchi. Ora tocca al Consiglio nazionale decidere, anche se è probabile che darà il suo placet.
A proposito: la vignetta adesiva per il 2020 va incollata, come sempre, sul lato interno del parabrezza, più precisamente a sinistra o dietro lo specchietto retrovisore interno. Nel caso dei veicoli senza parabrezza, dei rimorchi e delle motociclette va apposta su una superficie non amovibile e facile da raggiungere. E chi dal 1° febbraio 2020 verrà pizzicato in autostrada senza vignetta dovrà pagare 200 franchi di multa.
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jas. La vignetta autostradale per il 2020 è arrivata da poco. Ma il contrassegno da incollare e da raschiare con olio di gomito a fine anno ha i giorni contati. Infatti anche il Consiglio degli Stati appoggia ora l’introduzione di una versione elettronica facoltativa. Il Consiglio federale aveva proposto di emettere anche una vignetta elettronica, come quella in uso in Austria. Inizialmente avrebbe dovuto persino sostituire quella adesiva.
Ma l’idea fu poi bloccata in consultazione. Così il Consiglio federale è sceso a compromessi. Il contrassegno elettronico facoltativo verrà lanciato nel 2022 e sostituirà la vignetta adesiva solo quando quest’ultima non costituirà più del 10 percento di quelle in circolazione. Il Consiglio degli Stati ha approvato il piano – e quindi la modifica della Legge sul contrassegno stradale – con 39 voti contro 2.
La soluzione elettronica ha convinto il Consiglio degli Stati e la commissione dei trasporti incaricata dell’esame preliminare per la sua praticità. Può essere infatti ordinata e acquistata online sia in Svizzera che all’estero. E il titolare non deve fare nulla in caso di cessione del suo veicolo o di sostituzione del parabrezza. Il contrassegno elettronico è legato alla targa e continuerà a costare 40 franchi. Ora tocca al Consiglio nazionale decidere, anche se è probabile che darà il suo placet.
A proposito: la vignetta adesiva per il 2020 va incollata, come sempre, sul lato interno del parabrezza, più precisamente a sinistra o dietro lo specchietto retrovisore interno. Nel caso dei veicoli senza parabrezza, dei rimorchi e delle motociclette va apposta su una superficie non amovibile e facile da raggiungere. E chi dal 1° febbraio 2020 verrà pizzicato in autostrada senza vignetta dovrà pagare 200 franchi di multa.
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